Non sono una persona sana di testa. Tutto ciò che trovate scritto e che leggete è frutto e succo della mia testolina malata nonchè attimi della mia vita. Siete gentilmente invitati a sbirciare in queste pagine, commentare e non 'spacciare' in rete le cose come vostre..

p.s.: parte delle foto/ immagini presenti sono prese dalla rete.


Per qualsiasi zozzeria volete inviare questa è la mail:

fotoxblog@gmail.com

Buona lettura

.

.
A tutti quelli che vorranno lasciare un commento : siete pregati di ''firmarvi'' altrimenti risulterete tutti anonimi.
Infinitamente Grazie!

spank me

adoro il calore delle tue mani
la mia bianca carne che si scalda
e schiocca.

non potrei mai sopportare l'idea di un freddo legno 
o di una nera cinghia di cuoio.







puo' avere effetti.... indesiderati  




  

ore 15:30

Sono le 15 e 30,
dovresti arrivare a casa a momenti,
fuori il sole picchia sul cemento,
rimango in casa ed evito di abbronzare la mia pelle candida.


Apro il frigo per far merenda:
due cose stuzzicano il mio appetito.
una è dolce, l'altra salata.
devo decidere in fretta
il frigo non puo' rimanere aperto per molto,
visto il caldo che fa anche in casa.


Sento  la porta di casa che si apre,
afferro furtivamente i due cibi
e vengo a chiederti cosa sia meglio
per la nostra merenda.
sei tutto sudato,
mi prendi  sui fianchi,
mi spingi verso la tavola della cucina.


All'orecchio mi sussurri:
''il mio wurstel dietro e quello freddo nella tua albicocca''













buona merenda

aperitivo in tacchi

amo andare  a prendere l'aperitivo
in centro con le amiche..
si incontrano sempre
persone strane
su cui chiaccherare.











questa sera in piazza alle 20.30

INGORDA!!!

Per pranzo ho preparato delle uova sode..beh ..a molti non piacciono ma ne avevo voglia!

faccio bollire l'acqua
mentre le tue mani iniziano a palpeggiarmi lechiappe,

tuffo dentro 2 uova
mentre la tua lingua affonda nella mia bocca,

aspettiamo che la cottura sia a puntino
mentre le tue mani ravanano la mia Fuffa,

scolo e raffreddo le uova
mentre tu continui senza darmi un attimo di tregua,

mi guardi come le maneggio per togliere il guscio:
senza dire niente ne spezzi una e me la spingi in bocca,
non contenta io prendo anche le tuepalle e ne faccio tutto un boccone.


'ingorda' mi dici.

spiacente..non riesco a risponderti...





flash back


 compresse tra le mie gambe tremanti
le tue guance
rigate da evanescente linfa
che scivola via dal tuo volto
percorrendo il  petto
e la pancia
è stato preludio
di una notte al chiaro di luna.