Non sono una persona sana di testa. Tutto ciò che trovate scritto e che leggete è frutto e succo della mia testolina malata nonchè attimi della mia vita. Siete gentilmente invitati a sbirciare in queste pagine, commentare e non 'spacciare' in rete le cose come vostre..

p.s.: parte delle foto/ immagini presenti sono prese dalla rete.


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Buona lettura

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Infinitamente Grazie!

. eiaculazione .





filiforme scende,
pende verso la mia  bocca,
bianca e calda scivola
tra le mie labbra
spalmandosi sulla mia lingua.
prima di deglutirla
ti prendo tra le mie mani,
e ti bacio.
uno scambio d'animi e d'umori.








grazie

eiaculazione





stavo pensando mentre lo sentivo pulsare..
l'uomo puo' controllare la schizzata?
cioè..puo' decidere se farla colare copiosa a goccia 
o se schizzare la linfa a mo' di pompiere?






chiedo eh!

Nacho Vidal



per lui.. sarò un soprammobile









eeeevabè!

pensieri









mi piace quando

con una mano mi tieni i capelli


dettando il ritmo degli affondi,


con l'altra mi chiudi il naso


e controlli il mio respiro.



i miei occhi pieni di lacrime di gioia  

sono lo specchio della devozione 

che ho per il tuo pizello.






















dannatamente innamorata

Dannatamente innamorata 
del suo pizello,
 paffuto e sornione 
è accovacciato di lato,
dalla sua rosa di pelle
 mi sorride.
Inerte fino al mio passaggio
si risveglia e mi dona una gocciolina,
quasi a volermi far tenerezza 
con una lacrima sulla sua guancia.
Osservo le palle
ancora raggrinzite,
vivono di vita propria,
sembra stiano trepidando 
per sprigionare energia.
Come in una giornata di primavera
che fa sbocciare i fiori al primo sole,
la mia lingua 
lo fa ergere riempendomi la bocca.
Vene in rilievo 
spiccano facendomi sentire
tutta la sua lunghezza
fino al bordo della cappella,
che rossa e lucida 
sbatte nella mia gola.
Conoscendolo bene
posso decidere come farti venire
e quando riempirmi la bocca di caldo seme.








come un'altalena

movimenti collaudati,
il bordo della cappella allarga l'anello,
il  tuo cazzo affonda,
s'ingrossa sempre piu',
concentrandomi
sul ritmo del nostro altalenare
godo ancor piu' sentendo
all'unisono dell'inculata
le tue pallle schiaffeggiarmi
la fica.



















sccciappp

scccciapppp

scccciappp

senza titolo




sentirlo poggiato,

si muove lentamente,

mentre cerca di intrufolarsi nei pertugio piu' stretto.

inspiro come per fargli trovare piu' posto,

lucida cappella si fa strada

il bordo s'incastra nel mio anello.

caldo seme mi riscalda il cuore intorpidito.